mercoledì 19 febbraio 2025

Illusione

 Pigramente io ho cercato invano un po' di amore che potesse scaldarmi il cuore.

Un cuore innocente di bambina tradita troppo presto nell'illusione della sua stessa nascita

"Siamo principi e serpenti nella giungla delle menti , 

Spodestiamo i pensieri e roviniamo i sentieri che conducono dementi alla pasqua dei credenti"

sabato 8 febbraio 2025

Ti ascolto

 Il mio bambino interiore, già.

Quante volte mi è capitato di non volerlo ascoltare mentre urlava e piangeva e chiamava e pregava che io mi fermassi ad ascoltarlo.

Voleva essere amato.

Voleva essere considerato .

Voleva potersi sentire importante per me , mentre nella vita crescevo inaridendo i miei sentimenti primordiali per fare spazio al caos di emozioni fasulle , e spesso artefatte in nome di qualche cosa, L'amore, l'amicizia , la famiglia.

Ed ho trascurato quella parte di me , che in assoluto è la mia famiglia da prima ancora che un utero mi concepisse prima ancora di essere nella testa di Dio , nelle mutande di un uomo, nella pancia di un donna.

Prima ancora di essere alito di vita, quel bambino era già la mia famiglia.

Ora che ti sto ascoltando , vorrei stringerti forte per tutte le volte che non l'ho fatto o se ne è dimenticato chi avrebbe dovuto, per una questione istituzionale , perchè l'affetto scarnificato nel vero sentimento è ciò che ci è mancato di più ad entrambi  non è vero? 


Ora io ti ascolto.

mercoledì 5 febbraio 2025

Arrivata

 Più avanti c'è un ponte 

dove ti aspetta la tua dannata sorte 

li, vi incontrerai Laocoonte, 

lui ti accoglierà con gentile devozione. 

Per aver cercato in te la rivoluzione

 per un mondo, ormai privo di ideali

 occupato con arroganza da umani dai cuori infernali.


Non meravigliarti mia creatura 

Hai vissuto piena di paura 

Ma il tuo amore qui lo abbiamo sentito 

Ti ho osservato io stesso divertito

Vedendoti rialzare ogni istante 

E coltivando la tua passione vibrante 

Con Lucifero abbiamo tirato a sorte 

Perché inferno e paradiso eran la tua sorte 

Ma la noia qui conclamata 

Non ti avrebbe giustamente premiata .

Gli inferi al contrario lo sappiamo bene 

Ti avrebbero alleviato le tue passate pene .

Tra vizi e demoni ora sei in pace 

A creare arte e a far l'amore con chi ti piace.


martedì 4 febbraio 2025

L'amicizia

 La voce roca si insinua vibrante oltre le note di quella canzone che, mi fa tornare alla memoria attimi piacevoli di un  amichevole stare con te.

Così in contrasto con la nostra voglia di vivere , momenti che tormentano il mio sonno , sfiorando appena invece di fatto te.

Siamo gli opposti che non si attraggono,  inquieta io nel mio latente caos, serafico nel viver tra la gente , te.

Pacato il modo tuo di fare , assente a volte appari in  un silenzio che di tanto in tanto un sorriso al contrario rivela attento , al mio costante blaterare di anima , arte e scriver  surreale.

Chiassosa la mia risata invade di colpo la giornata se , uno sguardo ci si scambia in totale accordo, quasi maniacale,  nel suo continuo cercare in questo mondo,  qualcosa da salvare .

E la mia rabbia che per futili argomenti,  irrompe arrogante tra i miei denti che, a stento cercan di reprimere la mia lingua tagliente , mentre tu dall'alto mi osservi , alzi lo sguardo indifferente e mi lasci la, nel mio tugurio a decantare la mia mente. 

PER lasciar passare la tempesta e , farmi sentire un po scema e maldestra , lacrimoni da bambina, io ti cerco come una cretina.

venerdì 24 gennaio 2025

Labbra

 Languidi o le labbra che, ardentemente sono sospese in un'attesa infinita di posarsi su labbra bramose di eros e passione , per poi coricarsi a mirare stelle immaginarie oltre il soffitto di un luogo che da principio fu un'alcova divenuta poi gabbia e liberatasi nel vuoto lascito di un glaciale ed improvviso addio .

Ora labbra attendono pacifiche altre labbra per librarsi al suono tondo di tamburi che riecheggiano al calar della notte come cuori impazziti d'amore. 

Sono tutt'altro che innamorate , forse solo appassionate o semplicemente eccitate queste labbra che prima sorseggiavano pietosi attimi di false attenzioni , mentre ora , divorano presenza ed affetto di labbra che , sembrano un luogo sicuro , e rafforzano la loro voglia di resistere a labbra rabbiose ed altre ancora rinchiuse in spazi e credo così limitati da esser sempre così distanti,  dalle mie .

lunedì 13 gennaio 2025

Cambio

Assorbendo i caratteri di un inverno che ormai sta già perdendo il suo gelido livore, sento rinascere qualcosa nella parte più profonda della mia coscenza .

Non ho ancora idea di cosa possa essere , sembra un rigoglioso ma delicato riverbero di una nuova primavera .

Autentico è questo mio stato d'animo silenzioso nel suo cacofonico sentire, la nausea passata ha da tempo lasciato  solo una piccola traccia di sé nel mio sguardo incline alla malinconia in struggenti  ricordi di un passato utopistico ed irreale.

Ho osato! 

Dannato temperamento ottuso ed imprevedibile come la nascita del prossimo istante, ragguardevole, ma irrazionale come il sorriso che mi scopro rivolgerti distratta nei miei panegirici filosofici, incastrata se così posso dire dalla mia sgrammaticata ricerca di comunicazione, interrotta solo da qualche preghiera rivolta a casaccio alla luna, che come sempre , mi fa l'occhiolino, maliziosa e divertita.

Ho osato! 

Provare a camminare da sola, anche se non mi sono mai sentita tanto accudita, e voluta come ora.

giovedì 2 gennaio 2025

Artescalza

 Artescalza nasce come una compagnia artistica aperta alle arti e rivolta agli artisti che in qualche modo amano osare.

Nata nel 2014, per seguire un desiderio, negli anni si è evoluta portando tra il pubblico di tutta Italia, momenti artistici di vario genere. Ciò che abbiamo sempre voluto era riuscire in qualche modo a proporre l’arte in chiave contemporanea, lontana perciò da tutto ciò al quale siamo sempre stati abituati. Immaginatevi la possibilità di vivere le emozioni dei colori, seguirne le vibrazioni ed in qualche modo trasformare l’immagine in scena vera e propria.

Contestualizzare i soggetti delle tele nella realtà della quale fanno parte.

Artescalza con il tempo ha avuto modo di dimostrare la capacità di interagire con il pubblico, ma non solo: ha offerto la possibilità ad alcuni artisti di crescere e di evolversi, cosa che nell’arte è necessaria per proseguire il proprio percorso. Dopo numerosi progetti, finalmente possiamo dire che ciò che ispira gli Scalzi è l’interpretazione. Questa palestra dell’arte è diventata negli anni il fulcro della nascita di numerose performance ed è per questo che noi Scalzi abbiamo compreso l’importanza di perfezionarci aprendo quindi la mente e spaziando noi stessi da una disciplina artistica all’altra.

La nostra professionalità è legata al nostro libero desiderio interpretativo.

Quando una realtà ci chiama per esibirci, le emozioni sono palpabili e la passione con la quale ci esibiamo, rende ogni progetto unico nel suo genere. Siamo nati come gruppo libero, che portava le tele in giro per locali, piazze e in tutti i luoghi dell’immaginario. Abbiamo dedicato tempo per far conoscere artisti locali attraverso personali pittoriche e collettive. Abbiamo realizzato intere giornate di arte poliedrica, ed abbiamo giocato con il pubblico di tutte le età, portando poi realizzazioni socio-artistiche dedicate all’infanzia.

Poi, con l’inizio del mese di Giugno io, Claudia Rossetti, come fondatrice della Compagnia ho compreso di dover prendermi una pausa necessaria per diventare professionista oltre che artista.

2014-2018 l’arte Scalza si evolve.

Consultando molti libri, ascoltando molte recensioni artistiche e conversando con l’amico e socio Stefano Pauli, fondatore assieme ad altri della Compagnia, ho capito quanto importante sia per la nostra arte, spesso a sfondo sociale, stare tra la gente ed essere con le nostre performance un mezzo di comunicazione emotiva. La grande evoluzione si racchiude quindi nella conoscenza, studiare mezzi importanti per arrivare al cuore di chi si avvicina al mondo Scalzo.

Un mondo scalzo è privo di ogni stereotipo, non esistono meccanismi politici e cerebrali atti a trascinare la folla verso un unico punto di vista. Offriamo punti di osservazione che sono ad interpretazione libera di chi li osserva.

L’arte come STARTUP di un percorso individuale profondo che fonde emotività e ragione verso stadi di evoluzione mentale ed artistica.

Quando un pubblico si emoziona, ha compreso il valore del nostro lavoro, e la nostra professionalità sta nell’affrontare temi quotidiani, vicini ad ognuno attraverso le varie forme dell’arte.

Il tempo ed i progetti ci hanno condotto ad una evoluzione psicologica che, in qualche modo, sta aggiungendo valore ad ogni singola idea che, nata in qualsiasi circostanza, si trasforma poi in una o più occasioni di comunicazione artistica.

I progetti futuri saranno sempre di più incentrati nella crescita personale ed universale di Artescalza.

“Sono orgogliosa di poter constatare questa crescita visibile, pur nelle difficoltà, attraverso lo spessore dei progetti che presentiamo ad un pubblico sempre più partecipe e desideroso di emozionarsi attraverso una visione del bello artistico che sta nell’ideazione e nell’ispirazione che spesso l’artista tiene per sé.”

La fondatrice

Claudia Rossetti Rossetti

POSSESSIONE

  L’aria era calda, immobile, e il sudore mi colava lungo la schiena. Lei stava lì, con la sua testa per aria, a scribacchiare come se nulla...