"ahia " non sono mai stata tanto infastidita da una parte di me che ha ceduto al fascino della decadenza più cruda .
Eccola che , ad ogni mio gesto gentile verso me stessa , ci prova a graffiarmi il volto ,
"DANNATA IMPERTINENTE !"
... ma non cerco le forbicine , non voglio tagliarla completamente fuori dalla mia vita .
Ci si affeziona alle cose , cazzo se è vero .
Cammino in silenzioso frastornante "punta di piedi " tra spazi sempre più angusti in una stanza dove ad appartenermi sono solo le parole racchiuse in questo computer, volgo lo sguardo verso quello che un tempo "FU" il mio portatile , gioiello prezioso ora cimelio di guerra di una vita passata che sento sempre più distante dalla mia sensibilità odierna.
Mordo le labbra e , credo di trattenere ogni volta qualche parola che non saprei pronunciare se non urlando ed imprecando, vedendo quella carcassa inerme , schiacciata, svuotata della mi vita di ricordi tra una tastiera sdentata di tasti , come ricordo di giochi di gatta , infastidita per la mia distrazione scribacchina , ed una memoria che non ha più neanche l'idea di un passato da ricordare.
Cosa ti deve aver fatto quel mio tesoro per averci riversato tutta la tua rabbia ?!
E come la mia unghia malconcia , che ferisce ogni volta che mi approccio a lei , così distese di ricordi , giacciono inermi , senza un destinazione e nella mia assurda ed insensata incapacità di liberarmene una volta per tutte .
Come la mia unghia , così certi ricordi non si scrollano di dosso.
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