giovedì 7 novembre 2024

Ridammi


 Ridammi o regina degli inferi ciò che ho perso nella dimenticanza di ciò che è stato il vero amore ora rannicchiato e incompreso tra le lenzuola scucite e gli animi sgualciti di due che furono amanti e poi fuggiaschi e poi promessi sposi , dannati come i primi , maledetti da un dio senza regole e sordo al loro grido d'amore .

Sono senza alcun dubbio persi , nella loro ricerca spasmodica di tornare a riva, pur sapendo che mai sarà il loro prima .

La terra è fredda sotto ai loro piedi , ogni organo vorrebbe tornare indietro e fermare l'istante del loro ultimo sguardo , di lei feroce verso un lui disperato che tace .

La colpa si rianima ogni sera al coricarsi di un sonno che, non viene mai per non ferirla di ricordi che bastardi aspettano le tenebre per farle eco in quella piccola stanza piena di colori senza quella luce che prima era la voce perfetta per un melodia sublime di baci ed attenzioni, che ora . 

Non è che un vuoto di pressapochismi ed istanti interminabili di oblio.


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