Fredda la mia nudità si disperde tra le pareti di questa cantina che , tutt'altro che spoglia , ora mi fa da dimora .
Concetto così astratto per me come ogni parola che comunica un legame di appartenenza tra le persone.
Io resto , nuda .
IO vivo , nuda
Io , sono solo luce in un involucro che il tempo ed il mentre, tra una battuta e l'altra hanno consumato , rendendomi agli occhi sterili del mondo una bella donna da ammirare , agli animi profondi un cuore da scaldare.
Quale sia il tramonto ancora lo ignoro, anche se ne ho sentito la sua presenza in molti , troppi attimi insanguinati , che ho curato con lacrime e rabbia, labbra morse per trattenere un pensiero troppo irriverente anche per me da doverlo serrare a denti stretti ,tra sogghigni isterici e la morsa di un desiderio di rinascere dal letame dove io sono caduta , troppo viscida la risalita, ho appena sfiorato la superficie .
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