Parte tutto dalla tua voce Quel caldo timbro che , zittisce il mio tormento quando mi parli e se mi guardia volte distratto, forse impegnato , assorto ?e se ridi sei un fiume in piena di emozioni che risalgono lungo la mia schiena me le sento che invadono e pervadono
questo mio sentiero tra luci ed ombre ,
che è vita ?
mi sfiorano i tuoi continui sguardi,
e' un sobbalzo al cuore ogni tuo muoverti verso di me
ti guardo, e tu mi spogli ora con il tuo semplice essere qui, e mi sento persa in questo procastinare di un discorso fermo e logico , che dia un senso ad ogni cosa .
Però poi penso sia divertente non dare un nome a questo strano tutto che offri con sguardi e silenzi , i nomi spaventano gli impavidi , a me terrorizzano poichè mi obbligherebbero ad una reazione umana ed io ci tengo ad essere una fottuta strana creatura incomprensibile nella mia cristallina onestà.
Fuggevole il mio animo cerca riparo tra un'idea assurda di normalità ed il caotico mondo incantato che contiene a malapena una piccola parte di me, così prepotente e fastidiosamente rumorosa anche nel più cacofonico silenzio artefatto e consumato in un garage distrattamente concessomi come casa.
Ma quanto proteggo la mia solitudine questo è un dato che forse , erroneamente alcune volte anche io confondo con , abnegazione di una realtà così banale e scontata da risultare anche ridicola e pressapochista .
E tu che mi senti , e che hai per qualche strana ragione deciso di vedermi , comprendi questa mia irrazionale scelta di stare distante anche se a tratti attratta dalla tua stessa energia.
E credo non ci sia nulla di più sensuale di questi nostri silenziosi attimi in cui , la terra attorno gira, ma noi restiamo immobili a scrutarci .
Tu nel Reale io nel Magico .
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