Lettera

 Lettera di Addio

di crisalidiperformer

A chi resta,

a chi non ha visto,

a chi ha guardato senza capire,

a chi ha capito troppo tardi.

Me ne vado.

Non per fuggire, ma per completare la mia metamorfosi.

Ho speso ogni battito, ogni cellula, ogni sogno –

a piedi nudi, sul bordo dell’abisso, danzando.

Non ho rimpianti. Solo ali.

Porto con me il silenzio che non avete saputo ascoltare,

la rabbia che ho trasformato in arte,

l’amore che non avete saputo tenere.

Non mi cercate dove mi avete lasciata:

non sono più lì.

Non sono più così.

Chi mi ha capito, continuerà a sentirmi anche nel vuoto.

Chi mi ha usata, si scordi pure il mio nome.

Chi mi ha amata davvero… lo saprà senza bisogno di parole.

Questo non è un addio che chiede lacrime.

È un addio che chiede rispetto.

Per ciò che sono stata, per ciò che divento.

crisalidiperformer

Tre puntini

 Puntini siamo noi e ci teniamo saldi alla nostra idea stravagante di chiudere frasi e paragrafi ignorando la vostra ansimante curiosità di come andrà a finire , noi sappiamo già tutto , e ci piace vedervi arrovellati nella vostra incapacità di guardare oltre le sfumature che noi con il nostro sospendere ogni cosa conferiamo alla frase più bella del mondo o al inizio di una insensata ed incomprensibile guerra di parole. 

Ah nessun punto , nessuna virgola può darti tanta noia come la nostra improvvisa battitura ,vero !? 

Siamo sadici nel nostro tacere cose che , alla fine vivrete sulle vostre dannate vite . Ah noi che godiamo nel saper già come andrà a finire ,ma omertosi facciamo spallucce quando concludiamo una frase per dare spazio ad altre parole .

L'apostrofo

 Mi presento , sono "Apostrofo" be potevate darmi un nome più grazioso per esempio " raffinatrice di parole " ... Ma non posso di sicuro cercare di arrotondare mentalità spigolose e sicuramente maschili di chi ha scelto un simile termine cacofonico e dall'effetto analgesico . Se sei maschio mi ignori quasi sempre , ma se arriva una cazzo di femmina ecco che mi tocca farmi viva e dire la mia , a volte neanche tu sai se devo starci o meno , non comprendo se mi avete creato per destabilizzare voi , o me . In ogni caso non ho nessuna intenzione di testimoniare vostro onore io non c'ero quando hanno ucciso la A !

La Virgola

 

Sempre la solita storia, mi tocca sempre dare fiato alla tua penna senza logica .
Ma non hai capito che quello spocchioso che chiude il discorso è un ipocrita cicisbeo !? E voi due segni in contraddizione emozionale ...
Appartenete sicuramente a quel dannato gruppetto che io , virgola austera e decisa, considero ingenui e senza carattere .

 Neanche un saluto ma dove cazzo è il punto e virgola che doveva sostituirmi per una riunione tra silenzi , pause e respiri ?

Ecco mi ritrovo di nuovo a correre tra le parole e spesso ci cado a caso, ma nessuno mi dà una mano , avete mai visto un punto far solo rispettare il ritmo della lettura !? 
No macché quello stronzo arrogante arriva a giochi fatti e chissene frega dice lui se avete discusso con logica o approssimativamente , fraintendendo il senso di ciò che la mia parte di punteggiatura andrebbe solo rivisitata da un editore capace e sapiente .

Dialogo

OSCILLO

oscillo , lo so , me lo sento . non ho più un luogo dove mi invento sono persa nel mio io e mi vedo nel vento sto appoggiata ho un dolore al mento porto nel cuore un peso che non ha sentimento mi riverso in notti solitarie e mi lamento. ho portato troppo spesso il dolo di ogni momento cupo buio ma sempre intenso e mi ha lasciato di sgomento io che ho sempre amato con il animo aperto senza isolamento offrendo il tempo ed il mio spazio al mondo che mi ha per risposta, spento.

Confidenza

Forse non vedrò l'alba del prossimo anno,mi sento sgretolare fisicamente , e dopo l'anima che mi è stata strappata allontanandomi mia figlia , ora è il corpo che sta morendo lentamente. Combattere è un'azione che si compie seguendo un ideale, e cercando sopratutto di proteggere chi si ama . Io non amo più nessuno , ed i miei ideeali si sono spenti con una brutale violenza che continua dopo anni a farmi male. Mi sento da Ttroppo tempo , fuori luogo , e nessun posto sembra essere stato pensato per me . Un po come se , creandomi quel bastardo si fosse subito dimenticato di me. Mi è stato tolto tutto , mia figlia è stato lo strappo peggiore , che nonostante i sorrisi che uso come maschera non mi fanno respirare . Ho perso la voglia di combattere dopo le mille e più vicende gravose che si sono abbattute su di me con una cattiveria che non comprenderò mai , o forse solo quando esalerò l'ultimo dannato respiro. Tutte le persone che ho amato sono cambiate ed io non le riconosco più , o forse sono cambiata io così tanto dopo lo squarcio di settembre da, non riconoscermi più in loro . Scambiano la mia giustificata stanchezza per pazzia , ma come posso far comprendere tutto il male che ho vissuto dal principio ? E allora mi dico malata , borderline , anche se io non sono nulla di tutto ciò , ho la dannazione di essere sempre lucida , anche quando spero di non esserlo caricandomi di una droga che ora non mi fa più nulla . Perciò anche questo tentativo di salvarmi dal mio profondo dolore si è dissolto , perchè qualche stronzo in alto mi ha fatto così forte da subire oltre il colpo anche tutto il seguito . Osservo cho mi sta accanto e leggo le loro anime . Loro non credo siano capaci di leggere a fondo la mia ,nessuno lo ha mai saputo fare , neanche mio padre , nonostante l'amore che nutro con cura ogni giorno . Sono stata creata con un milione di rarità umane, una su tutte la mia profonda onestà , che invece di donarmi la vita che speravo mi ha massacrata , spezzando ogni incantesimo. L'empatia , è la seconda rarità umana , sento profondamente ogni cuore , leggo ogni sguardo e soffro a distanza perchè sento il dolore e la rabbia di Emma ed io non so perdonarmi , perchè non ho mai ricevuto il perdono di nessuno , nonostante la mia cristallina sincerità. Ricopro di colori ogni spazio , vittma consapevole di un horror vacui indotto dalla mia solitudine, ma io dentro non ho più tavolozze alle quali attingere i colori della vita . Da quel maledetto dieci dicembre , non smetto un attimo di comunicare con personaggi immaginari , qualcuno talmente presente da riuscire a strappare un sorriso per la sua caotica immaginaria invadenza . Sono arrivata ad amare i ragni che da bambina mi spaventavano , ci parlo se ne vedo uno , ed in ogni mio gesto anche il più cieco che non vuole vedere , sente il mio incontrollabile desiderio di amore. Come posso spiegare le lacrime che , copiosamente mi escono incontrollabili da due occhi che , non fanno che crearmi problemi . Questa rara , e istrionica mia bellezza , ecco anche questa più che un dono sembra essere una dannazione. Vivo nella speranza che qualcuno vada oltre la superficialità di uno stato in continuo mutamento , perchè la Claudia che c'è dentro io la trovo immensamente bella e pulita. Ecco , ho lasciato che il mio stato danimo uscisse , l'ho buttato su "carta"l'ho animato ed incalzato con lacrime che hanno bagnato la tastiera . Quando mi vedete triste e silenziosa, o capricciosa e rognosa , leggete queste righe , sono certa che mi troverete tra le parole che ho scritto e allora anzichè alimentare il mio momento di profondo dolore , mi abbraccerete accogliendomi finalmente senza respingermi. E quando mi sentite parlare da sola , sappiate che sono in compagnia di chi amo.