sabato 17 agosto 2024

La sirena scema

 C'è nel regno una sirena , che si dice sia un pò scema

sempre in giro per gli abissi , ignorando i suoi ruoli fissi 

va cercando meraviglie e si perde tra le conchiglie .

Non ha amici , è risaputo , ha un carattere assai cocciuto 

E suo padre poveretto , non lo ascolta per dispetto


un'insolita mattina tra le alghe era china

quando giunse di soppiatto quella strega dal fare matto 

lei la  vide tutta attenta a far cose senza senso

sospirando solidale con un padre preso  male,

la riprese con carisma e le propose un micro clisma

Il suo intento era chiaro , mandarla via da quel sipario 

per salvare almeno in parte , del suo padre la sua amata sorte


La sirena sbigottita cincischiava con le dita

senza opporre resistenza , seguì il consiglio con incoscienza 

"Sarai più bella del reame , lo prometto sono leale"

Lei stringendo un pò la bocca si chinò da vera sciocca 


Senza perdere altro tempo la strega le diede il sacramento 

e nel giro di un istante si trovò in cima ad una nuvola ben distante 

Quel clistere impertinente , le strappò un urlo irriverente 

ma nel regno delle oche si trovò  suo malgrado 

a contare uova d'oro e cercare un riparo 

da quel drago perdi tempo , ghiotto di mele e amante del vento

Non sapeva come fare , lei sognava di tornare

nella casa tra gli abissi , tra le alghe e i suoi punti fissi

sospirando ella fluttuava , la sua coda la guidava 

tra le piante di fagioli, e le gradevoli aiuole 

lei trovò una bacchetta , lunga austera ed un pò secca


Non sapeva come fare per salvare la sua sorte 

ma con fare un pò deciso , la bacchetta prese salda 

senza tanto indugiare chiese svelta il da fare 

la bacchetta divertita , le picchiò forte le dita

poi dicendo a gran voce "Cresci oca e vai veloce"

nel tuo regno sei beffeggiata , poichè immatura sei segnata

se la vita vuoi riavere , prova ad conquistare il tuo potere 

di regina sei destinata, ma se non cresci sarai esiliata

in un mondo a te lontano , sconosciuto forse umano 

senza coda andrai per strada , senza soldi sarai  puttana.

Ma se afferri la tua vita, senza fare la stordita

sono certa sarai tu degli abissi  la  regina.

Negli abissi sarai amata , rispettata ed onorata 

sulla terra verrai trombata , derisa e tanto usata.

scegli tu bambolina se vuoi fare la cretina

o se pensi che sia ora, di far crescere la tua storia.

Senza oltre indugiare , ella ammise il suo tormento 

e nel meno di un istante, tra le acque , tornò "Ruspante "

A far tessere le lodi di una sirena fuori dai modi 

che salì nel mondo umano , ma decise di tornare ad essere un pesce raro.




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